Debolezza

SPIACENTE!

Sono ben pochi quelli che si interessano dei miei blog - sì e no tre visite al giorno complessivamente (salvo in qualche mese) - e non si curano di segnalarli ad altri.

Per di più i miei blog danno fastidio a gente che vuole l'esclusiva della cura dei malati e mi minaccia.

Pertanto, con molto dispiacere, presto li eliminerò nel giro di una settimana e poi lascerò che - invece di donare denaro per le ricerche di medicinali anziché interrompere le cause dei tumori o delle altre patologie - si comprino i libri degli igienisti, se riescono a trovarli su internet, ad esempio:

IL DIGIUNO PUÒ SALVARVI LA VITA di Herbert M. SHELTON.

ALIMENTAZIONE NATURALE (2 volumi) di Valdo VACCARO

in aggiunta a THE CHINA STUDY di T. Colin CAMPBELL e figlio dottor Thomas CAMPBELL che riferisce i risultati di una ricerca recente che dà sostanzialmente parecchia ragione agli igienisti.

Nel frattempo, chi lo desiderasse, copi i miei blog sul proprio computer pagina per pagina.


Gli igienisti del passato coi loro libri ci hanno testimoniato casi di malati che non guarivano con le medicine e che erano tornati in salute con lunghi digiuni alternati a periodi di alimentazione sana (vegetariana, possibilmente integrale e molto varia) e a un sano stile di vita.

Chi volesse tentare, perso per perso, come estrema risorsa la via del digiuno e del riposo a letto si legga attentamente il blog con URL https://digiunareperrivivere.blogspot.com al fine di evitare errori che potrebbero condurlo alla morte anziché a migliorare la propria condizione:

ad esempio l'errore di non bere neanche mezzo litro di acqua il giorno,

l'aspettare il ritorno della fame (per riprendere l'alimentazione), che non si verifica quasi mai,

o al contrario il mangiare troppo (dopo il digiuno), col risultato di procurarsi indigestioni in serie, ciò che successe a una ragazza di Nizza, come è riferito nel blog suddetto.




FINE DEL MESSAGGIO




29/04/17

Indice delle voci di questa pagina:
Debolezza, Debolezza muscolare progressiva, Degenerazione maculare, Demenza senile, Denutrizione, Depressione, Dermatite seborroica
    

Debolezza

      Secondo l’igienismo, la debolezza che si presenta durante la febbre è dovuta al ritiro del sangue e delle energie dai muscoli per mandarne di più all’interno per la lotta contro i veleni (LJMRDLN p25 - 26).


    

Debolezza muscolare progressiva

      Caso: una donna di quarantacinque anni soffriva di gravi problemi di salute: debolezza muscolare progressiva, stanchezza continua, perdita di peso pronunciata.
      Fu incoraggiata a seguire la dieta fruttariana raccomandata dal dottor Morris Krok.
      Inizialmente scese ulteriormente di peso da 50 a 30 chili. Poi cominciò a risalire la china e in otto mesi giunse a quarantotto e vi si mantenne costantemente.
      C’era in corso una controversia tra il dottor Krok e dei medici circa la possibilità che la dieta fruttariana fosse dannosa perché secondo loro causava mancanza di proteine, vitamine, grassi e minerali.
      Pertanto il Dipartimento di Fisiologia dell’Università di Pretoria intervistò tale donna che seguiva tale dieta da 12 anni. Inoltre la donna fu sottoposta a molti test e fu trovata in perfetta salute (LA 2° p196).


    

Degenerazione maculare

      (o DMLA).
      Risp.: a un uomo di 78 anni, si consigliava un digiuno completo seguito da un semi -digiuno. Poi, dieta igienista rigorosa e un digiuno di 24 ore tutte le settimane, senza dimenticare tutte le altre misure di vita sana (Ig56p36).


 Demenza senile

Nel libro SISTEMA IMMUNITARIO, LA PIU' POTENTE DELLE MASCHERINE  di Maria Rosa Di Fazio e Philippe Lagarde a pagina 139 si afferma che la sindrome metabolica  apre la strada non solo ai tumori, ma anche alle malattie neurodegenerative tra cui il morbo di Alzheimer, il Parkinson, la demenza senile, la SLA...

Pertanto, correggendo la sindrome metabolica mediante il cambio dell'alimentazione (vedere il libro IL CIBO CHE CURA, IL CIBO CHE AMMALA di Maria Rosa Di Fazio si può sperare di fermare la malattia e magari di farla regredire se non è troppo avanzata.

(La sindrome metabolica è un insieme di fattori come il sovrappeso, l'ipertensione   arteriosa, il rialzo glicemico e l'eccesso di lipidi).


Denutrizione

      Può derivare anche da abuso alimentare, perché esso fa perdere il potere digestivo. Ciò succederebbe soprattutto con gli alimenti ricchi (Ig22p29).
      La denutrizione può essere dovuta anche al consumo di noci varie o all’ingestione di cassia ad ogni pasto come fanno coloro che seguono l’istintoterapia (LSPLAC p176).


    

Depressione

      La depressione deriva facilmente dall’uso degli stimolanti, ad esempio quelli a base di caffeina (caffè, tè, cioccolata, bevande gassose), come effetto successivo alla stimolazione iniziale che stanca l’organismo (HS 2° p49).
      Può anche dipendere dalla colite o dal cattivo funzionamento dello stomaco, ossia dall’indigestione per alimenti malsani (come torte, cibi speziati e altre sostanze indigeste) o mal preparati o per l’incompatibilità tra di essi (Ig34p20, LH19p3).
      Anche il consumo di zucchero, caffeina, nicotina e alcol può procurare depressione alterando il livello dello zucchero nel sangue (Ig65p38).
      Diminuire i tranquillanti progressivamente a evitare crisi depressive.
      Solamente in seguito digiunare (Igpuri27p19).
      Fondamentale il riposo anche mentale e condurre una vita attiva anziché il ripiegarsi su sé stessi (Igpuri27p7).
      Casi: uomo invano curato dalla medicina ufficiale con ansiolitici, guarì con tre giorni di digiuno e sette giorni di succo di carote (Ig31p10 - 19).
      Una donna racconta di essere guarita dalla depressione e una decina di altre malattie (reumatismi, sciatica, artritismo, obesità, ritenzione d’acqua, fibroma, reni e vescica malati, tiroide, cuore, ulcera, allergie, influenze, ecc. e anche debolezza, vertigini, traspirazione fredda la notte, coliche, gas, formicolii sul viso) rivolgendosi ad un professionista dell’igienismo che le fece abbandonare tutti i medicinali e le prescrisse una dieta. Cominciò subito a sentirsi un poco meglio. Poi, grazie alla nuova cura, ebbe un temporaneo aggravamento dell’artritismo e un accesso di influenza che erano dovuti ad un’intensa eliminazione di tossine. In una Casa di digiuno fece vari digiuni di 14 giorni che le procurarono gradualmente dei miglioramenti. Risalì completamente la china in quattro anni (LJMRDLN p63 - 71).
      Vedere anche Angoscia (caso).
      Risp. "Per la maggior parte, le depressioni sono causate da una preoccupazione morbosa di sé.
      Bisogna uscire da sé per combattere la depressione.
      Il cibo è un tentativo di distrarsi per allontanare le idee deprimenti.
      Piuttosto fare esercizi vigorosi. Difatti, si è scoperto che un’attività intensa, come la gara podistica e altri esercizi, è un mezzo efficace per affrontare le tendenze depressive.
      Oppure provare ad aiutare un’altra persona.
      Ci sarebbero molti altri mezzi positivi per fare fronte ad una depressione che rattristarsi e mangiare" (Ig65p40).


Dermatite erpetiforme

La dermatite erpetiforme consiste in uno sfogo cutaneo tipico dei celiaci, con grave irritazione, prurito e infiammazione in varie parti del corpo, specialmente all’interno del gomito, sulle ginocchia, sui glutei e talvolta sul collo e cuoio capelluto.

Colpisce una persona su cinquemila. Ci si deve sottoporre a un test per la celiachia e adottare un’alimentazione senza glutine (tratto dalla sintesi del libro IL PIANO CAMPBELL riportata in apposita pagina del blog che ha l'URL https://libertadicura.blogspot.com)

   

Dermatite seborroica

      La dermatite seborroica è un malattia della pelle che colpisce la testa, il naso e il torso: la pelle diventa brunastra come nell’eczema.
      Caso: un paziente racconta ad Albert Mosséri che la pelle gli faceva molto male e aveva consultato invano tutti i dermatologi. Con i medicinali, la sua pelle era diventata sensibile.
      Ho letto un libro di Shelton sul digiuno, poi il vostro, molto interessante e che mi ha convinto di più. Ho cominciato così a digiunare per nove giorni, ma ho fatto degli errori, perché invece di restare a letto, ho continuato a lavorare (nell’edificio). Per due anni, ho digiunato cinquanta giorni, per periodi di dieci giorni solamente. Tuttavia ora quando digiuno, resto a letto e comincio a beneficiarne solamente adesso. Poi, ho adottato un menù di frutti e di verdure. Ciò che è molto impressionante, è la vitalità, il dinamismo e la forza che si guadagnano. La mia malattia è migliorata e ho scoperto che la sua causa erano l’olio e il pane. Persiste adesso, raramente e senza irritazioni (Ig60p38).

* * *

      Secondo alcuni ricercatori, la dermatite può derivare dalla carenza di vitamina B3, B6 e di biotina (ILCDV).

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